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Cenci

ENGLISH VERSION'S FORWARD La recette en Français est vers le bas 'Se pensi alla strada che devi percorrere ti trovi tremendamente a disagio e la vita diventa troppo complicata. Se smetti di pensare e cominci invece a camminare, il tuo fardello si alleggerisce e inizi a intuire il tuo percorso, a scoprire una tua visione' Osho ' Cencio ' in dialetto toscano significa straccio e qui dalle mie parti, i cenci sono dei biscotti fritti, che vengon cucinati durante il periodo del Carnevale. Dolci simili son diffusi in tutta Italia, presentando leggere varianti nella ricetta. Si trovano in versione fritta, ma anche in quella cotta in forno, si trovano nei forni e nelle pasticcerie, e anche sui banchi dei supermercati. Il sapore però che ho nel mio patrimonio e nella memoria delle mie papille gustative è il sapore di quelli che faceva la mia nonna, erano croccanti, poco unti ed avevano un leggero aroma di limone. Non ho la sua ricetta ahimè, ma quella

Come mettersi a dieta influisce sulla nostra psiche #PsicheInCucina



Il rapporto tra cibo e psiche è molto stretto. Ce ne rendiamo conto quando parliamo di comfort food e abbiamo davanti un’ottima tavoletta di cioccolato fondente, ma anche quando dobbiamo metterci a dieta in vista delle vacanze.
Questi sono i mesi durante i quali mi richiedono con maggior frequenza consigli legati alla ricerca della forma fisica, troppo spesso rincorsa in maniera spasmodica senza rendersi conto di quanto, prima di intraprendere una dieta, sia necessario essere predisposti mentalmente al cambiamento.


C’è infatti chi non capisce che dimagrire e perdere magari tanti chili non rappresenta solo un cambiamento fisico, ma un mutamento ben più completo, in quanto mettersi a dieta influisce sulla psiche e sullo sguardo che abbiamo sul mondo e su noi stessi.
In che modo? A questa domanda non esiste una risposta universale, in quanto il rapporto con il cibo è una questione profondamente legata alla storia personale. Un esempio molto frequente per capire meglio ciò di cui sto parlando riguarda le persone che vedono il cibo come un fattore in grado di riempire vuoti affettivi e che, quando si mettono a dieta, si trovano davanti a una situazione che ribalta totalmente il loro equilibrio quotidiano.
In questo caso, per fare in modo che la dieta sia efficace, è necessario concentrarsi sulle piccole emozioni positive di ogni giorno, cercando di renderle dei fattori capaci di colmare il vuoto lasciato dalla diminuzione quantitativa di cibo.
Le alternative in questo caso sono numerose: si può scegliere di alzarsi prima al mattino e dedicarsi a una passeggiata, oppure vincere la pigrizia e chiamare un amico per uscire e fare due chiacchiere. Basta davvero concentrarsi qualche minuto per rendersi conto che i momenti belli della vita sono davvero tanti e che si possono ricercare ogni giorno.
In questo modo si vive un effettivo cambiamento di mentalità, che permette di avere un rapporto più sano con il cibo e di completare con successo la dieta.
La scelta di mettersi a dieta, se accompagnata da una consapevolezza dell’importanza del percorso e dall’eventuale aiuto di un terapeuta, può influire in maniera molto importante sulla psiche, portando anche a un miglioramento dell’autostima grazie alla concretizzazione di un obiettivo.

A tal proposito è bene specificare che ricopre un ruolo fondamentale il diario quotidiano, sul quale annotare sia i cambiamenti riguardanti il peso sia quelli legati alla sfera emotiva e, dopo aver dedicato la giusta attenzione ai piccoli piaceri che abbiamo davanti ogni giorno e che troppo spesso ignoriamo, rendersi conto di aver fatto in poco tempo dei passi davvero importanti.

Dott.ssa Miolì Chiung
Responsabile Studio di Psicologia Salem


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