Anche quest’anno siamo
alle prese con l’arrivo della Pasqua e, di conseguenza, con la scelta
delle uova da regalare alle persone più care e, perché no, anche a se stessi se
si ama il cioccolato e si ha intenzione di coccolarsi un po’ con qualcosa di
dolce (il comfort
food rappresenta un aspetto fondamentale per l’appagamento emotivo).
Ma per quale motivo ci
piacciono le uova di Pasqua, così tanto da non poterne fare a meno di anno
in anno (credo siano davvero poche le persone che non comprano almeno un nuovo
anche se piccolo)?
I motivi sono molto
diversi e oggi ho deciso di riassumerne qualcuno per voi.
- L’importanza
dell’effetto sorpresa: le uova
di Pasqua rappresentano una costante nella vita di tantissime persone in
questo periodo sia perché il cioccolato costituisce una delle principali
alternative di comfort food, sia per la sorpresa. Sono tantissimi i casi di
persone che scelgono di mettere nell’uovo di Pasqua regali importanti e
sorprendenti - per esempio l’anello di fidanzamento per la partner - e questo è
segno del fatto che l’effetto sorpresa costituisce uno stimolo essenziale per
il cervello, grazie alla novità e alle reazioni mentali e fisiche che innesca
(la tipica espressione di sorpresa, con gli occhi e la bocca molto aperti, è
un’eredità degli uomini primitivi e della loro necessità di allargare il campo
visivo e di accumulare ossigeno per prepararsi alla fuga davanti a qualcosa di
nuovo e sconosciuto).
- Il valore
delle tradizioni: il dono
dell’uovo di Pasqua è un elemento di ritualità che si ripete ogni anno.
Come
ho già avuto modo di ricordare, le tradizioni culinarie e gastronomiche -
dietro all’uovo di Pasqua, quando è artigianale, c’è un processo di
preparazione molto lungo - danno alle persone un senso di sicurezza, legato
alla possibilità di trovare in questi momenti qualcosa delle proprie radici e,
in molti casi, di un periodo della vita privo di preoccupazione come
l’infanzia.
Tra richiamo al
comfort food e importanza dell’effetto sorpresa per il nostro universo
percettivo si può dire che i
motivi per cui il periodo pasquale è ricco di implicazioni psicologiche siano
più che rilevanti!
Cosa ci insegna questo?
Che non è necessario essere bambini per essere felici quando si riceve un uovo
di Pasqua o per impegnarsi a scegliere il migliore per una persona a cui si è
affezionati, dal momento che dietro a questo dono ci sono dei significati da
non sottovalutare e che possono aiutare a vivere dei momenti di gioia e di
riscoperta di quei piaceri essenziali per vivere in maniera serena.
Dott.ssa Miolì Chiung
Responsabile Studio di
Psicologia Salem